Festa civile e diocesana dei lavoratori
09:30: Festa diocesana dei chierichetti
10:30: S. Messa per la festa diocesana del lavoro
09:00: Incontro dei Vicari Foranei
20:30: Il lavoro, un'alleanza sociale generatrice di speranza
20:45: Preghiera del rosario per le vocazioni
19:00: S. Messa nella giornata di preghiera per le vocazioni di speciale consacrazione
18:00: Festival Biblico: «Nei giorni fiorisca il giusto» (Sal 72,7)
19:30: Incontro dei membri del Consiglio Pastorale Diocesano
20:30: Scuola di preghiera per giovani
21:00: Festival Biblico: «Voglio svegliare l’Aurora» (Sal 108,3)
09:30: Festival Biblico: «Le montagne innalzino pace al tuo popolo»
15:00: Festival Biblico: "Avere (ancora) fiducia"
16:30: Festival Biblico: «Ha creato i cieli con sapienza» (Sal 136,5)
18:00: Festival Biblico: "Disarmare la comunicazione"
21:00: Festival Biblico: "Ascolta, Signore, la mia voce"
AC: Festa diocesana degli incontri
62ma Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni
07:30: Festival Biblico: «Dal tuo orizzonte lontanissimo mi scavi» (Sal 139)
10:00: Festival Biblico: «Fa’ che io sappia quanto sono fragile» (Sal 39, 3-5)
14:30: S. Messa nella festa dell'ACR
15:00: Festival Biblico: "Il desiderio come fattore umano"
16:30: Festival Biblico: «Dal grembo di mia madre» (Sal 22,11)
18:00: Festival Biblico: "Nel silenzio, riflettete nei vostri cuori (Sal 4, 5)"
21:00: Festival Biblico: "Caraluce. Riscoprire la gratitudine e la meraviglia"
Domenica 19 settembre si terrà a Motta di Livenza l'evento religioso più significativo dei dodici mesi di Giubileo mariano in corso per i 500 dall'Apparizione della Madonna dei Miracoli: la solenne processione del Giubileo, presieduta dal patriarca di Venezia monsignor Angelo Scola.
È tradizione che per eventi straordinari, per festeggiare la memoria della consacrazione della basilica (avvenuta il 16 settembre 1548), l'immagine della Madonna venga portata in processione lungo le vie della città. L'ultima volta fu nel 2000 per il Grande Giubileo.
Simbolicamente la processione conclude anche la "Peregrinatio Mariae", che ha visto la statua della Vergine attraversare tante parrocchie della nostra diocesi nel corso dei tre anni di preparazione al Giubileo mariano. Stavolta però la statua porterà una veste nuovissima, preparata in occasione dei 500 anni dell'apparizione.
La processione è dedicata al tema del "dono". Da secoli, singoli credenti e comunità ricevono doni dalla Madonna di Motta e il 19 settembre sarà il giorno del ringraziamento a Maria, e dell'offerta, a Lei, del dono della vita senza alcun risparmio, come disse Giovanni Cigana, per realizzare il disegno di Cristo. E ci sarà la presentazione dei doni simbolici alla Madonna da parte di alcune comunità: Chiarano il pane, Treviso il vino, Polcenigo l'olio, Caorle il sale e Portobuffolè il legno.
La processione di Motta avrà anche un risvolto internazionale, con alcune presenze particolarmente significative.
Tra i partecipanti ci sarà anche Shahbaz Bhatti, ministro delle minoranze religiose nel governo del Pakistan, appartenente alla piccola comunità cattolica (meno dell'1% degli abitanti). Domenica scorsa il ministro Bhatti ha anche incontrato il Papa a Roma e in precedenza era stato ricevuto alla Casa Bianca dal presidente Usa Obama.
Altri esponenti di comunità straniere saranno presenti a Motta in rappresentanza degli altri continenti: l'Africa che parlerà con le parole del vescovo di Natitingou; la preghiera delle Americhe sarà formulata dal parroco di una comunità argentina della città di La Plata, don Sivori; l'Europa parteciperà con la comunità francese di L'Isle Jourdain.
Questo il programma del giubileo di domenica 19 settembre
Mezzanotte: inizio dell'ostensione dell'Immagine della Vergine
Da mezzanotte alle 5.45: recita del rosario, animato da vari cori parrocchiali
Alle 6: prima messa nel giorno della festa a Maria
Alle 10: messa solenne per la memoria della consacrazione della basilica, avvenuta il 16 settembre 1548
Alle 16: uscite dell'Immagine della Madonna nel sacrato della basilica. Offerta dei doni delle comunità: il pane, il sale, l'olio, il vino.
Alle 16.30: inizio della processione, presieduta dal patriarca di Venezia cardinale Angelo Scola, con tre soste di intercessione: per i malati, per il lavoro, per le famiglie. Lungo il percorso sono esposte le trenta invocazioni delle litanie della Madonna dei Miracoli.
Alle 18: ritorno in santuario. Benedizione dei rosari davanti all'Immagine; preghiera per le comunità sorelle nel mondo (Africa, America Latina, Europa, Asia, Medio Oriente).
Alle 18.30: rientro in chiesa e messa vespertina.