09:00: Convegno della vita consacrata, sul card. Carlo Maria Martini
Giornata mondiale del migrante e rifugiato
19:00: S. Messa in occasione della Dedicazione della chiesa Cattedrale
09:30: Incontro formativo dei sacerdoti giovani, ordinati negli ultimi cinque anni
Solennità della dedicazione della chiesa Cattedrale
07:30: Pellegrinaggio al santuario di Monte Grisa
20:30: Presentazione della convenzione stipulata per la fornitura di energia e gas
20:30: Vajont, il paesaggio come estensione della pelle
09:30: "Ritrovare forza dall'Eucaristia": convegno ecclesiale sulla liturgia
15:00: Inizio dei corsi della Scuola di Formazione Teologica
11:00: S. Messa nel ricordo dei 100 anni dell'Azione Cattolica opitergina
Il 20 giugno 2013 è nato l'Osservatorio diocesano socio-culturale e religioso. L'Osservatorio trae origine dal convegno diocesano "Abita la terra e vivi con fede" durante il quale siamo stati sollecitati ad un'attenzione più diligente e qualificata a quanto avviene nella vita delle persone, delle famiglie e delle istituzioni del nostro territorio.
L'Osservatorio vede coinvolte circa venti persone individuate dal nostro Vescovo e provenienti da diversi contesti della società civile. Il gruppo dell'Osservatorio è quindi rappresentativo, seppur ovviamente non esaustivo, di ogni contesto sociale territoriale, poiché lo scopo dell'ascolto, dell'interpretazione, dell'analisi, del confronto sulle diversificate situazioni socio-culturali e religiose deve essere promosso da tutti i portatori d'interesse territoriali.
L'Osservatorio è utile per sensibilizzare le coscienze e permettere la comune riflessione sulle situazioni socio-culturali e religiose dei nostri tempi grazie al punto di osservazione di ciascuno. L'ascolto reciproco dovrebbe essere l'elemento che permette la miglior comprensione dei diversi punti di vista anche di ambiti apparentemente lontani.
Le occasioni d'incontro dell'Osservatorio permetteranno di promuovere e stimolare, per quanto possibile, la concretizzazione di una visione del bene comune da perseguire alla luce della Dottrina sociale della Chiesa.
L'Osservatorio coinvolge le istituzioni proprie della diocesi: gli uffici pastorali, le foranie, le parrocchie, i consigli diocesani.
L'Osservatorio quindi si presenta come "opportunità di riflessione" e di "confronto critico e costruttivo" per la diocesi e anche per la società in cui essa vive.
Il cammino virtuoso che si vuole avviare è quello legato al senso dell'insieme della collettività. In questo senso solo la comunione può ampliare gli orizzonti.
Attività dell'Osservatorio:
Da sempre il fare caratterizza gran parte delle nostre attività quotidiane, l'Osservatorio può aiutare a realizzare spazi di pensiero per individuare strade su cui l'agire può correre sicuro per valorizzare le persone e offrire dignità a ciascuno.
Giovanni Sallemi
(da L'Azione del 7/7/2013)
documento di avvio dell'osservatorio (giugno 2013) (43 KB)