18:30: S. Messa per il 125° di fondazione delle suore Serve di Maria Riparatrici
11:00: Il Vescovo incontra i ragazzi al camposcuola ACR e celebra la S. Messa
Il vescovo Riccardo incontra i presbiteri della forania La Vallata
Il vescovo Riccardo incontra i presbiteri della forania Conegliano
Il Vescovo incontra i partecipanti ai camposcuola AC
Di fronte ai continui, talora sorprendenti, progressi della scienza e alla risonanza che essi hanno perfino nel dibattere quotidiano, viene quasi da pensare: "Una volta era Dio, oggi è la scienza". Contrapposizione assurda quanto inutile, ma non del tutto estranea al comune sentire. Infatti, la tentazione di trovare nella conoscenza scientifica, come più alto livello dell'intelletto umano, un nuovo assoluto a cui affidare le difficoltà e le angosce del vivere serpeggia nel nostro mondo. O perché la religione è stata abbandonata o perché la si comprende come retaggio arcaico e da essa ci si vuole emancipare.
È un grande dono la capacità umana di indagare fin nel profondo la realtà dell'uomo e dell'universo, una grande risorsa l'abilità di utilizzare le scoperte per creare novità, risolvere problemi, curare malattie, offrire comodità al vivere quotidiano. Non può non esserci ammirazione per tutto questo, anche se a volte la spregiudicatezza del passaggio dalla ricerca all'applicazione lascia sconcertati e l'invasività di scienza e tecnologia ci fa quasi paura. Mentre continuano ad agitarci interrogativi profondi e l'esigenza di trovare un senso per l'esistenza.
Abbiamo pensato perciò di offrire una riflessione intorno al tema "Scienza e Bibbia", chiedendoci, in apertura, come la scienza e la fede possano dialogare e cosa ne venga di positivo per noi. Saranno, quindi, riprese le implicazioni, controverse e talora strumentalizzate, della vicenda storica di Galileo Galilei e sarà considerata la presunta contrapposizione tra le teorie dell'evoluzione e della creazione, argomento non nuovo e tuttavia basilare per comprendere noi stessi e il senso del nostro essere uomini. Infine, proporremo uno sguardo verso le frontiere più avanzate della ricerca, in relazione al cervello umano, alla robotica e alla bionica, con le problematiche etiche che ne conseguono. Sono alcuni degli interrogativi attuali intorno all'uomo e all'universo che il progresso scientifico porta con sé e che non possono non interpellare la dimensione religiosa dell'uomo, in particolare il messaggio che agli uomini di ogni tempo propongono i testi biblici e la riflessione teologica ad essi inerente.
Programma:
Lunedì 22 febbraio 2010
Giandomenico Boffi, matematico - Chieti-Pescara
Mercoledì 3 marzo 2010
Simone Morandini, fisico -Venezia
Giovedì 11 marzo 2010
Fiorenzo Facchini, antropologo - Bologna
Giovedì 18 marzo 2010
Filippo Tempia, neuroscienziato - Torino
Giovedì 25 marzo 2010
Angelo Montanari, informatico - Udine
L'iniziativa è realizzata in collaborazione con l'Area di Ricerca SEFIR (Scienza E Fede sull'Interpretazione del Reale) dell'ISSR Ecclesia Mater di Roma.
Gli incontri si svolgeranno alle ore 20.30 in Sala Capitanio, a Palazzo Carli.
Le iscrizioni si ricevono presso la segreteria del Centro di Studi Biblici (lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00).