Il Vescovo incontra i partecipanti ai camposcuola AC
Il vescovo Riccardo incontra i presbiteri della forania Conegliano
Il vescovo Riccardo incontra i presbiteri della forania La Colonna
10:00: Consiglio per gli Affari economici diocesano e Collegio dei Consultori
Il vescovo Riccardo incontra i presbiteri della forania Zumellese
Domenica 25 marzo in Seminario vescovile a Vittorio Veneto si terrà la 37ª Giornata di studio e ricerca sulle sette promossa dal Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa (Gris) diocesano di Vittorio Veneto e Treviso. Tema: "Testimoni quanto basta - Esperienze di ex appartenenti alle sette religiose". Programma: 9.15 ritrovo; 9.35 introduzione a cura di don Michele Favret (consigliere nazionale Gris); 9.45 movimenti religiosi alternativi presenti nel Nord-Est, a cura di Giuseppe Bisetto (Gris di Treviso); 10 testimonianze di fuoriusciti dallo spiritismo, da gruppi para-cattolici e del mormonismo e di ex Testimoni di Geova; 12 messa; 14.30 ripresa dei lavori a cura di Ida Bellina (presidente Gris Vittorio Veneto); 14.40 testimonianze di ex dal sensitivismo, psico-sette e geovismo; 16.20 conclusione dei lavori. È gradita la prenotazione (necessaria per chi si ferma a pranzo) al 339.3121325.
«Sono molti oggi a cercare tra le diverse vie spirituali una nuova collocazione religiosa che corrisponda alle proprie inclinazioni - spiega Ida Bellina -. L'uomo d'oggi, inoltre, avverte un bisogno di appartenenza per superare il problema dell'anonimato. In una società di folle, di computer, di massificazione, la persona più sensibile soffre la mancanza di dialogo e ascolto, per cui cerca luoghi, percorsi, relazioni che la gratifichino valorizzando la sua identità, il suo nome. In quasi tutte le sette, le persone, almeno inizialmente, sono chiamate per nome, incaricate di qualche ruolo che le fa sentire importanti». Ma ci sono anche altre motivazioni che spingono verso le sette: «La fuga alla religione ereditata - spiega Bellina -, la mancanza di apertura della Chiesa cattolica alle esperienze religiose, la convinzione che basti cambiar fede per trovare risposte ai propri problemi profondi, il bisogno di esorcizzare le paure, le depressioni, i disagi, la ricerca di risposte di senso ai perché della vita».
Con il convegno del 25 si vuole fare il punto sui nuovi movimenti - attraverso la viva voce di chi vi ha fatto parte - e ragionare su cosa fare, come Chiesa, di fronte a queste realtà.