09:00: Assemblea del Clero
20:30: Verso un osservatorio diocesano su lavoro e impresa
09:30: Riunione del Consiglio affari economici diocesano
11:00: Riunione del Collegio dei Consultori
15:30: "Vieni e seguimi"
20:30: Veglia in preparazione all'ordinazione episcopale di mons. Battocchio
15:00: Incontro del percorso missionario "Andiamo oltre"
15:30: Giochi da tavolo sul tema "ambiente e sostenibilità"
20:30: Ascoltare il grido della terra e il grido dei poveri. Ricordando papa Francesco
20:00: Preghiera del rosario per le vocazioni
20:30: "Fiori, cibo e opere di bene": fare agricoltura in un clima che cambia
09:00: Giornata di fraternità sacerdotale
20:30: "Laudato Si'" dieci anni dopo
10:30: Assemblea diocesana per operatori Caritas
16:00: Ordinazione episcopale ed ingresso in Diocesi di mons. Riccardo Battocchio
Ciò che fu all'epoca Ildegarda di Bingen (1096-1179) non è facile a definirsi: madre abbadessa, fondatrice di due sedi conventuali, teologa e profetessa, musicista, medico esperta nell'uso delle erbe a fini curativi, studiosa di scienze naturali.
La sua statura eccezionale è certo dovuta all'apertura multidisciplinare del suo sguardo, testimoniata da numerosi scritti nei campi appena nominati e dalla composizione di un corpus di musiche monodiche, dei cui testi è pure autrice; nel contempo l'aura della sua figura riflette la peculiare modalità di accesso ed elaborazione di quanto poi documentato per iscritto, modalità indicata da lei medesima con il termine visione.
Oggi l'esemplarità di Ildegarda, già coltivata nell'alveo delle discipline accademiche (teologia, filosofia, medicina), trova un riscontro ampliato in ambiti di pensiero di più recente configurazione o prassi: la musica medievale e lo studio dell'arte miniata, la fitoterapia e l'erboristeria, la concezione olistica della creatura umana in equilibrio armonico fra corpo, anima e psiche.
A ciò si aggiunga l'autobiografico descriversi come una donna che si fa semplicemente tramite di un sapere rivelato, la cui preziosa complessità non può che richiamare a un cammino d'elevazione interiore, suggerito potenzialmente a ognuno.
La santità di Ildegarda, confermata di recente dalla Chiesa, ne ha messo ancor più a fuoco l'umanità, la cui forza ha consentito una vita straordinariamente operosa; a sua volta la spiritualità della Santa, coltivata fin dall'età bambina in ambito strettamente monacale, s'è tramutata nell'età avanzata in afflato volto anche al mondo, manifestato nel concreto della predicazione in spazi ecclesiali ben lontani dal suo convento.
Da queste riassunte considerazioni nasce il progetto Mistica, Musica e Medicina. Ildegarda di Bingen fra il suo e il nostro tempo: due giornate di studio dedicato, sabato 22 e domenica 23 settembre 2012 presso l'Aula Magna del Seminario Vescovile la Casa di Spiritualità San Martino, Diocesi di Vittorio Veneto (TV).
Ideato da Elena Modena, referente artistica del Centro Studi Claviere di Vittorio Veneto, patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione del Veneto, il convegno si realizza grazie alla sinergia fra Provincia di Treviso, Città di Vittorio Veneto, Diocesi di Vittorio Veneto e Centro Studi Claviere. Otto i relatori per sei aree tematiche:
Il convegno è coronato da un concerto, L'invisibile rivelato. Il manifestarsi della santità profetica di Ildegarda di Bingen, a cura di InUnum ensemble, e da un'esposizione di tele pittoriche di Paola Folicaldi tratte dallo Scivias, una delle opere del trittico teologico di Ildegarda.
Il programma del convegno e la scheda di iscrizione sono nel pieghevole scaricabile (1056 KB). Per maggiori informazioni: Centro Studi Claviere.