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pubblicato lunedì 21 maggio 2007
Volti sorridenti, ragazze e ragazzi sereni, un po' curiosi, un po' titubanti.
A mano, a mano la cappella dell'Oasi di Santa Chiara, a Conegliano, si riempie di coppie, molte giovani, alcune più mature, arriva anche il Vescovo…
Si tratta di un incontro di preghiera e di festa con i fidanzati della diocesi; è la prima volta che viene realizzata un'esperienza di questo tipo con il Vescovo e l'inizio sembra promettente.
Il saluto iniziale è affidato e Ubaldo e Brunella Vaglieri dell'Ufficio famiglia diocesano, poi un canto e l'invocazione allo Spirito Santo introducono all'ascolto della Parola di Dio e all'intervento del Vescovo. Il significato della parola fidanzamento e di alcuni termini ad esso collegati come fidarsi, affidarsi, confidarsi, sono stati il tema centrale del discorso di mons. Giuseppe Zenti che si è poi soffermato sull'importanza e bellezza del rapporto uomo-donna e sulla grandezza dell'amore umano segno e riflesso dell'amore della Trinità.
Poi, per aiutare la riflessione, sono state proiettate alcune belle immagini accompagnate da frasi significative sul fidanzamento; a questo punto due coppie hanno attinto la luce al cero pasquale e l'hanno portata a tutti i fidanzati che hanno acceso la loro candela contenuta in un piccolo vaso di coccio.
Con la luce tra le mani, segno di Cristo, tutti i presenti hanno ricevuto dal Vescovo la "benedizione dei fidanzati".
L'incontro è proseguito con un momento conviviale durante il quale mons. Zenti si è intrattenuto cordialmente con i fidanzati.
L'atmosfera gioiosa e gli apprezzamenti dei partecipanti fanno ritenere che l'esperienza si sia rivelata positiva sia per i fidanzati che per le coppie di sposi, animatori dei cammini per fidanzati, presenti all'incontro.
È un segnale della nostra chiesa diocesana di attenzione e vicinanza ad una fase della vita in cui vengono fatte scelte fondamentali e gettate le basi per la formazione delle future famiglie; in questo delicato momento è importante anche la presenza del sacerdote che, come ha ribadito il Vescovo, ha il compito di seguire e incoraggiare le giovani coppie.
Lelle e Maurizio Bez
(articolo tratto dal sussidio pastorale allegato a L'Azione n.20, del 13 maggio 2007)