10:00: Evento per i quarant'anni di storia di Radio Palazzo Carli
15:30: Incontro unitario di inizio anno dell'Azione Cattolica
Giornata mondiale del migrante e del rifugiato
00:00: Pellegrinaggio in Sicilia organizzato dall'Apostolato della Preghiera
18:00: S. Messa con invio missionario
18:30: S. Messa nell'anniversario della morte del Beato Giuseppe Toniolo
20:45: Cerimonia finale della decima edizione del Premio Giuseppe Toniolo
09:00: Ritiro spirituale del presbiterio
20:30: Formazione per Consiglio diocesano e Presidenze parrocchiali di AC
21:00: Tra chiese e campi. canti sacri e profani della gente armena
18:30: Rito di ammissione di un seminarista
09:00: S. Messa per il Dialogo Ecumenico
"Acqua: tra morte e vita": questo sarà il tema della giornata diocesana per la custodia del creato, promossa dall’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro della diocesi di Vittorio Veneto. Si terrà nel pomeriggio del 2 ottobre, con una celebrazione itinerante, che prenderà il via da Portobuffolè e si concluderà a Ghirano, con la messa presieduta dal vescovo. Alcuni interventi lungo il cammino, che si snoderà sulle sponde del fiume Livenza, aiuteranno a comprendere meglio il significato teologico, storico e culturale dell’acqua.
Domenica 2 ottobre, nel primo pomeriggio a Portobuffolè, si terrà la Giornata per la custodia del creato, quest’anno sul tema dell’acqua e, più in generale, sulla necessità di avere a cuore la vita. L’acqua è elemento vitale, fondamento di ogni possibilità di esistenza. Richiamando l’importanza della salvaguardia di questa risorsa, la Giornata darà occasione per riflettere su alcuni temi legati alla vita, nella particolare luce che il Giubileo della Misericordia offre: la vita come dono di Dio che si prende cura dell’uomo e gli offre salvezza; la vita nel volto del fratello che chiede attenzione contro ogni emarginazione e indifferenza; la vita che rifiorisce dopo ogni esperienza di morte. Anche la drammatica esperienza dell’alluvione, vissuta nelle nostre terre cinquant’anni fa, è diventata occasione per ripartire, in un clima di solidarietà condivisa e nella certezza che la Provvidenza non abbandona chi crede e si affida. Questa lezione che viene dalla storia recente può illuminare anche le sfide che l’attualità pone: quanti ancor oggi, attraversando il Mediterraneo, trovano nell’acqua la loro tomba. Ancor di più, è l’indifferenza dei popoli benestanti a far annegare talvolta ogni speranza per chi fugge da terre segnate da violenza e povertà. La storia e, prima ancora, la fede insegnano che solo dalla fraternità sgorga il futuro. Un piccolo assaggio di questa fraternità che ha a cuore la vita dell’altro verrà offerta dalla fattoria sociale Il Ponte, di Ghirano, dove si vivrà la seconda parte della Giornata, sulle rive del Livenza. Ancora la vita si avrà modo di contemplare nella passeggiata lungo l’argine del fiume, immersi nella natura, per giungere poi a celebrare l’Eucaristia presieduta dal vescovo Corrado nella chiesa di Ghirano. Sarà una sorta di “pellegrinaggio”: un pellegrinaggio attraverso le pagine della Sacra Scrittura, attraverso i fatti della nostra storia, attraverso i luoghi della nostra terra, per scoprirci amati da Dio e, per questo, chiamati all’amore.
Il programma della giornata del creato
Portobuffole-Ghirano, 2 ottobre 2016