11:00: Rinnovo delle adesioni dell’UNITALSI diocesana
15:00: Racconti. Parole che fanno la (tua) storia
20:30: Adorazione eucaristica per le vocazioni, aperta a tutti
13:00: Pranzo per la Giornata mondiale dei poveri
14:30: Incontro di formazione per i Ministri straordinari della Comunione
16:00: Vespri solenni per l'inizio dell'Anno Liturgico
Prosegue la riflessione, promossa dal Centro Culturale Humanitas di Conegliano, sul tema "I miti del nostro tempo". Dopo il partecipato confronto dello scorso 19 novembre su "Impresa, finanze, mercati alla luce dell'enciclica Caritas in veritate", cui hanno preso parte don Giampiero Moret, delegato vescovile per la pastorale sociale, l'onorevole Simonetta Rubinato e il senatore Maurizio Castro, il programma prosegue con una serata con il vescovo di Vittorio Veneto, Corrado Pizziolo, che risponderà alla domanda: "La religione è un mito?".
Il ragionamento del Vescovo partirà dalla considerazione «che è certamente possibile che la religione possa essere trasformata in un "mito" (cioè in una costruzione ideologica costruita autonomamente dall'uomo, frutto unicamente dei propri progetti o interessi)». «Questo - spiegherà mons. Vescovo - succede quando, invece di mettersi in umile e fiducioso ascolto di Dio che si rivela, ci si costruisce un "dio" fatto a propria immagine e somiglianza. Non è detto però che ogni esperienza religiosa cada in questo rischio. La religione cristiana, invitandoci ad ascoltare e a imitare Gesù, ci apre e ci sospinge continuamente alla fede vera, che è conversione costante e continua all'ascolto della volontà di Dio e si traduce in un comportamento pratico che è concretamente l'amore (contemporaneamente a Dio e ai fratelli). Questa è l'autentica esperienza religiosa o, come dice Gesù, l'adorazione di Dio in spirito e verità».
Al termine dell'intervento ci sarà tempo per porre domande al Vescovo.
Appuntamento venerdì 3 dicembre alle 20.30 all'auditorium Toniolo di Conegliano