16:00: Segreteria del Consiglio Presbiterale
“Il Vescovo, per procedere all’ordinazione diaconale e presbiterale, deve essere moralmente certo dell’idoneità dei candidati, che deve risultare provata con argomenti positivi. A tal fine, è opportuno che egli conosca personalmente gli ordinandi; inoltre è tenuto ad ascoltare le persone competenti e non può discostarsi dal loro giudizio se non in virtù di ragioni ben fondate.
L’atto di discernimento sull’idoneità di un candidato si denomina “scrutinio”. Il Vescovo lo compie accogliendo in primo luogo il giudizio sintetico del rettore e avvalendosi «di altri mezzi che gli sembrino utili, a seconda delle circostanze di tempo e di luogo, quali le lettere testimoniali, le pubblicazioni o altre informazioni». Egli può farsi coadiuvare da un’apposita commissione per l’ammissione ai ministeri e agli ordini sacri.”
(Conferenza episcopale Italiana, La formazione dei presbiteri nella Chiesa Italiana. Orientamenti e norme per i seminari (terza edizione), 4.11.2006, nn. 118-122)
Tale commissione, denominata Commissione De Promovendis ad Ordines, assiste il Vescovo nel valutare l’idoneità dei candidati che chiedono di essere ammessi all’Ordinazione diaconale o presbiterale.
Presidente |
Vescovo |
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Membri |
Rettore del Seminario Vescovile | |
Arciprete Parroco del Duomo di Conegliano e Parroco di Costa e di San Rocco di Conegliano | ||
Arciprete Parroco della Cattedrale e Parroco di Salsa di Vittorio Veneto | ||
Vicario Generale | ||
Vice Direttore dello Studio Teologico Interdiocesano "G. Toniolo" | ||
Vicario Giudiziale, Arciprete Parroco di Pieve di Soligo e Parroco di Solighetto, Refrontolo, Barbisano e Collalto | ||
Segretario |
Cancelliere Vescovile |