09:00: Incontro dei Vicari Foranei con il Vescovo
20:30: Incontro della Consulta delle Aggregazioni Laicali
18:30: S. Messa nella giornata di preghiera per le vocazioni di speciale consacrazione
20:30: Formazione per Consiglio diocesano e Presidenze parrocchiali di AC
07:30: S. Messa in suffragio dei vescovi diocesani defunti
18:30: S. Messa per i sacerdoti, i parenti e i benefattori defunti del Seminario
19:30: Riunione del Consiglio Pastorale Diocesano
09:00: S. Messa per il Dialogo Ecumenico
20:30: Il Vescovo saluta i giovani che hanno partecipato al Giubileo dei Giovani a Roma
12:30: Il Vescovo saluta i promotori del settimanale diocesano L'Azione
18:30: Sa. Messa per i 40 anni della Scuola Sociale Diocesana
20:30: Incontro con Mons. Mariano Crociata per i 40 anni della Scuola Sociale Diocesana
17:00: Celebrazione ecumenica del diciassettesimo centenario del 1° concilio di Nicea
20:30: Serata di formazione per le Equipe di preparazione al matrimonio cristiano
09:00: Ritiro spirituale del presbiterio
Pellegrinaggio della Caritas diocesana per il Giubileo
15:30: "Vieni e seguimi"
20:30: Scuola di preghiera per giovani
S. Messa per i defunti dell'Azione Cattolica
16:00: Consiglio Diocesano dell'Azione Cattolica
9ª Giornata mondiale dei poveri
In una lettera indirizzata ai preti della diocesi ed inviata loro nella giornata di oggi, mons. Corrado Pizziolo scrive in merito alla presenza di Alessandro Minutella, che, stando alle notizie apparse in questi giorni sui mezzi di comunicazione, è in Veneto.
«Più di qualcuno – si legge nella missiva – mi ha chiesto se valga anche per la diocesi di Vittorio Veneto la comunicazione diffusa dalle diocesi a noi confinanti di Padova, Treviso e Venezia, riguardo alla presenza nel nostro territorio di Alessandro Minutella. Rispondo positivamente. Il provvedimento canonico che gli è stato comminato (scomunica e riduzione allo stato laicale) non permette nel modo più assoluto di concedere a lui (e alle altre persone che lo accompagnano) luoghi di culto e spazi, sia interni sia esterni, di proprietà di enti ecclesiastici».
«Al di là del necessario rispetto verso di lui come verso ogni altra persona – conclude mons. Pizziolo –, invito tutti ad attenersi a questa indicazione ed eventualmente, se lo si ritiene opportuno, ad informarne i fedeli».