15:30: Celebrazione eucaristica per la chiusura del Giubileo
21:00: Rubrica "Chiese Missionarie - Igrejas em missão"
10:30: Il Vescovo visita la Fondazione del Piccolo Rifugio
19:00: S. Messa di ringraziamento al termine dell’anno civile con il canto del Te Deum
10:00: S. Messa con il Vescovo a Casa Mater Dei
19:00: S. Messa capitolare all'inizio del nuovo anno con il canto del Veni creator
20:30: Veglia di preghiera per la pace
Il vescovo Corrado scrive alle parrocchie della Diocesi in vista di un'importante iniziativa di formazione, che vedrà coinvolti tutti i sacerdoti, in tre diversi periodi a seconda delle foranie di appartenenza.
«Qualcuno si meraviglierà – scrive il Vescovo – a sentir parlare di formazione per un sacerdote. In realtà un prete ha bisogno, più di altre persone, di mettere in atto un impegno di continua formazione per la sua vita personale e per il suo ministero.
"Ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l'imposizione delle mie mani". Queste parole che San Paolo scrive al discepolo Timoteo, sono rivolte ad ogni sacerdote e anche ad ogni vescovo: per svolgere in modo fedele e degno la missione che gli è affidata da Dio stesso, ogni prete ha bisogno di curare la sua formazione in tutti i suoi aspetti: personale, spirituale, culturale, teologico, pastorale...».
Per mettere meglio a fuoco questo indispensabile impegno, tutti i preti delle varie foranie – a turno – sono convocati per alcuni giorni di riflessione, di verifica e di programmazione, secondo questo calendario:
In quei giorni, i preti delle foranie coinvolte saranno quindi assenti dalle rispettive parrocchie e sarà sospesa la celebrazione delle sante Messe feriali. Per eventuali emergenze (ad esempio i funerali), provvederanno i sacerdoti di un’altra vicina forania che già sono avvertiti.
Questa iniziativa potrà creare un qualche disagio nella vita ordinaria delle nostre parrocchie. «Tuttavia sono convinto – conclude il Vescovo – che il valore in gioco, cioè la cura per la qualità della vita personale e pastorale dei nostri preti, è più grande di questo disagio e sarà senz'altro capito e apprezzato da tutti coloro che hanno a cuore la salute fisica e spirituale dei propri sacerdoti».