17:00: Workshop "Terra che nutre, terra che cura"
19:00: S. Messa coi catechisti diocesani che parteciperanno al Giubileo a Roma
09:00: Convegno diocesano della vita consacrata
17:00: Adorazione per la pace presso la cappella dell'Adorazione
11:00: S. Messa al Monte Altare
Solennità della dedicazione della chiesa Cattedrale
15:00: Inizio dei corsi della Scuola di Formazione Teologica
Giornata mondiale del migrante e del rifugiato
17:30: Secondi Vespri e inizio dell'anno formativo del Seminario
La Caritas diocesana e la Consulta dell’Associazionismo Culturale Vittoriese hanno il piacere di sottoporre alla vostra attenzione la mostra fotografica “La Rivoluzione della Dignità - Lo sguardo del cuore”, che con un intento introspettivo immortala coloro che tra il dicembre 2013 e il febbraio 2014, nella centrale Piazza Majdan, a Kiev, manifestarono la dignità di un popolo.
Nella difficoltà di interpretare la realtà alla luce degli avvenimenti, anche drammatici, che si sono registrati, questa iniziativa non nasce dalla pretesa di proporre una visione univoca di quanto accaduto, ma si inserisce nella logica di “creare ponti” e avviare un dialogo aperto al futuro.
Sarà possibile visitare la mostra presso il Centro Culturale Parco Fenderl, in via San Gottardo 91, a Vittorio Veneto, dal 18 al 25 aprile p.v., tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00 o previo appuntamento.
Questo il volantino divulgativo della mostra (963KB).
In particolare, l’invito è per l’inaugurazione della mostra, che avrà luogo sabato 18 aprile alle ore 17.00. Per l’occasione, interverranno, tra gli altri, Miroslava Bezman, fotografa freelance autrice della mostra, Olena Gavrjljuk, mediatrice culturale e teologa ucraina, e Marta Carletti Dell’Asta, direttore responsabile della rivista “La Nuova Europa”, luogo di dibattito e confronto sulle problematiche sociali, culturali e religiose del continente, e prezioso strumento di dialogo internazionale.
A seguire, alle ore 19.30, sempre al Centro Culturale Parco Fenderl, una cena con menu tipico ucraino, innaffiata dall’insostituibile vino veneto, e intesa come momento conviviale di incontro. Per prendervi parte, è richiesta la prenotazione presso la Caritas Diocesana o la Consulta dell’Associazionismo Culturale Vittoriese.