Festa civile e diocesana dei lavoratori
09:30: Festa diocesana dei chierichetti
10:30: S. Messa per la festa diocesana del lavoro
09:00: Incontro dei Vicari Foranei
20:30: Il lavoro, un'alleanza sociale generatrice di speranza
20:45: Preghiera del rosario per le vocazioni
19:00: S. Messa nella giornata di preghiera per le vocazioni di speciale consacrazione
18:00: Festival Biblico: «Nei giorni fiorisca il giusto» (Sal 72,7)
19:30: Incontro dei membri del Consiglio Pastorale Diocesano
20:30: Scuola di preghiera per giovani
21:00: Festival Biblico: «Voglio svegliare l’Aurora» (Sal 108,3)
09:30: Festival Biblico: «Le montagne innalzino pace al tuo popolo»
15:00: Festival Biblico: "Avere (ancora) fiducia"
16:30: Festival Biblico: «Ha creato i cieli con sapienza» (Sal 136,5)
18:00: Festival Biblico: "Disarmare la comunicazione"
21:00: Festival Biblico: "Ascolta, Signore, la mia voce"
AC: Festa diocesana degli incontri
62ma Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni
07:30: Festival Biblico: «Dal tuo orizzonte lontanissimo mi scavi» (Sal 139)
10:00: Festival Biblico: «Fa’ che io sappia quanto sono fragile» (Sal 39, 3-5)
14:30: S. Messa nella festa dell'ACR
15:00: Festival Biblico: "Il desiderio come fattore umano"
16:30: Festival Biblico: «Dal grembo di mia madre» (Sal 22,11)
18:00: Festival Biblico: "Nel silenzio, riflettete nei vostri cuori (Sal 4, 5)"
21:00: Festival Biblico: "Caraluce. Riscoprire la gratitudine e la meraviglia"
Sabato 9 aprile, al Collegio San Giuseppe di Vittorio Veneto, alle ore 20.30, Paul Bhatti, fratello di Shahbaz, il ministro pakistano delle minoranze religiose, cristiano, ucciso lo scorso marzo in Pakistan un attentato organizzato da fondamentalisti islamici. L'incontro è organizzato dall'Azione Cattolica della diocesi di Vittorio Veneto.
Shahbaz Bhatti è un autentico martire dei nostri giorni ucciso in quanto cristiano mentre era impegnato come ministro dell'attuale governo per la tutela delle minoranze religione e la pacificazione religione del paese asiatico a maggioranza musulmana.
Il fratello Paul è vissuto in questi anni come medico di base in provincia di Treviso, dopo il tragico evento è ritornato in Pakistan e ha coraggiosamente accettato di continuare l'attività del fratello come "consigliere speciale" del governo per le minoranze religiose.
Sabato prossimo testimonierà su quanto il fratello stava facendo nel difficile contesto del Pakistan per una pacifica convivenza.