10:00: Evento per i quarant'anni di storia di Radio Palazzo Carli
15:30: Incontro unitario di inizio anno dell'Azione Cattolica
Giornata mondiale del migrante e del rifugiato
00:00: Pellegrinaggio in Sicilia organizzato dall'Apostolato della Preghiera
18:00: S. Messa con invio missionario
18:30: S. Messa nell'anniversario della morte del Beato Giuseppe Toniolo
20:45: Cerimonia finale della decima edizione del Premio Giuseppe Toniolo
09:00: Ritiro spirituale del presbiterio
20:30: Formazione per Consiglio diocesano e Presidenze parrocchiali di AC
21:00: Tra chiese e campi. canti sacri e profani della gente armena
18:30: Rito di ammissione di un seminarista
09:00: S. Messa per il Dialogo Ecumenico
Messaggio di solidarietà del vescovo Pizziolo di Vittorio Veneto per i lavoratori dell'ACC di Mel e delle altre aziende della zona
In questo momento difficile per molti lavoratori dello Zumellese che vedono minacciato il loro posto di lavoro assicuro la mia vicinanza e la mia solidarietà insieme a quella di tutta la Diocesi. In primo luogo condivido l'angoscia dei lavoratori dell'azienda ACC di Mel che è in gravi difficoltà e corre il pericolo di lasciare senza lavoro oltre 600 operai. La chiusura creerebbe una situazione di incalcolabile sofferenza. Ma anche altre importanti aziende della zona guardano con preoccupazione al loro futuro, nonostante che in alcuni casi i lavoratori abbiano accettato di ridurre il loro reddito aderendo a contratti di solidarietà. In questo momento difficile è necessaria la massima coesione di tutte le forze sociali e delle istituzioni pubbliche. La manifestazione che si terrà a Mel il primo maggio sia un forte segno di unità che stimoli i responsabili delle attività produttive a fare ogni sforzo per trovare soluzioni che evitino la chiusura e la perdita di tanti posti di lavoro. Il lavoro è il primo bene da salvare perché rappresenta la vita stessa delle persone e la loro realizzazione, perciò è necessario unire le forze per trovare vie nuove che assicurino a tutti un lavoro dignitoso e sicuro.
In questo momento di difficoltà voglio ripetere quanto noi vescovi del Triveneto abbiamo dichiarato in occasione della festa del lavoro di questo primo maggio 2013: "Anche oggi, in un tempo segnato da un crescendo di preoccupazioni legate ad una crisi economico-finanziaria e produttiva sempre più severa, lo sforzo di far uscire da un tunnel senza luce che continua paurosamente ad allungarsi, resta quello di ripartire, sul piano dell'intrapresa economica e su quello dell'iniziativa politica e sociale, dal lavoro".
Cari lavoratori condivido le vostre preoccupazioni, mi rendo disponibile a fare tutto quanto è nelle mie possibilità e prego il Padre che vi dia la forza di affrontare con coraggio le difficoltà, senza disperare e illumini tutti per trovare una soluzione a questa dolorosa situazione.
+ Corrado Pizziolo,
Vescovo di Vittorio Veneto