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Aggiornamenti dal Madagascar

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pubblicato lunedì 18 novembre 2013



Lunedì 11 novembre riceviamo via mail notizie di padre Bruno dall’Acqua, Carmelitano e missionario in Madagascar.

 

Comincia di nuovo il caldo da queste parti dopo il mite inverno e dobbiamo predisporci di nuovo alle temperature caldo torrido-umido, ma questa è la nostra razione. Anche questa estate è stata movimentata di visite, ora c’è con noi Marisol dal Garda e Alessandro insegnante di lettere da Sondrio; Jerome che si occupa della spiruline, oltre al dott Francesco e compagnia sono in 9, per la missione dei piedi torti al Sud, c’è con loro pure un chirurgo ortopedico e Roberto Leoni che questa volta è potuto venire dopo il brutto incidente in moto. Con Roberto, abbiamo fatto la messa a punto della situazione della costruzione dell’ospedale Giovanni Paolo II, i vari livelli e impianti e si comincerà a partire coi muri. Coi lavori all’ospedale eravamo andati a rilento in attesa di avere i permessi e metter a punto la costruzione: ora si riparte avendo il permesso del Ministero della Sanità e a poco quello di costruzione: non è stato facile, ma dovremmo esserci.

Nel frattempo abbiamo potuto ritirare i 2 container che contenevano una vettura d’occasione Peugeot Laguna, donata da Alessandro, il trattore Fiat 500 ancora sgargiante, dato dal genero di Fabio, Claudio, la moto 600 da Fabio Eritale di BZ, la moto cross 125 tramite Aldo e lo scooter Piaggio, la grossa betoniera, per le gettate in particolare, da Adriano Dall’Acqua. C’erano pure le macchine e attrezzature per il gelato e il pane grazie alla cena organizzata da Aldo, Mario e Fabio e i numerosi amici che hanno partecipato, oltre al loro contributo e quello dell’associazione dei commercianti col suo presidente e consiglio.

Ora siamo in attesa a giorni di Mario con Aldo e Paola per installare le macchine e formare dei giovani a fare il gelato e il pane: il posto in buona posizione c’è già. C’era pure la cucina a legna data da don Luigi Franzoi con la sua associazione, per la nuova fondazione del monastero delle carmelitane di clausura a Morondava, c’era pure del materiale della SME grazie al suo generoso presidente Renato per il vescovo di Morondava, c’era del buon vino dato da Giovanni Tonon e c’erano delle belle scarpe nuove, grazie alla generosità di Silvia Bramani, la Fotocopiatrice ancora buona tramite Andrea, pasta varia e farina raccolta dai ragazzi del grest di Colfrancui oltre a quella data dalla Despar e l’olio dell’olificio Piave e la mitica marmellata della Caterina che rallegra varie case e seminari , dei rotoli di catrame per la costruzione ospedale oltre ai lavandini vari grazie al’interessamento di Roberto Prataviera, c’erano vari scatoloni di medicine dall’ospedale Negrar di Verona, ma anche dalla Sicilia, vestiario vario da dare ai bambini, agli operai e tanti altri, pure del cibo per la malnutrizione da Insieme si Può di BL e materiale sanitario da BZ. Non è stato facile anche per questi due container sia per le pratiche in Italia che qui, ma alla fino tutto è andato a buon porto. Per fortuna che possiamo appoggiarci a mio cognato Renzo per tutta la loro preparazione e a Daniele paziente a farci i documenti sacrificando delle sere a volte, per preparare la documentazione e all’associazione Missione Madagascar della Sicilia per le varie spese della spedizione e pagamento delle fatture.

Dopo la visita in Europa dopo la metà di settembre, col vescovo Roger, su invito di qualche organismo della chiesa cattolica in Germania per degli aiuti alla diocesi e la visita alla CEI per accedere ai fondi di sviluppo per il terzo mondo (con l’8xmille, per l’ospedale), al ritorno abbiamo ripreso a buon ritmo sia per terminare l’installazione dell’acqua al centro diocesi con un scavo di un pozzo e l’installazione della conduttura grazie all’aiuto dell’infaticabile Egidio e Giancarlo legati alle suore Piccole Figlie del Sacro Cuore di Sale, sia per terminare lo spiano per fare del parcheggio e la preparazione della nuova casa di accoglienza per i sacerdoti e per le formazioni.

Da una settimana è arrivato Jerome tecnico della Spiruline, per portare avanti la realizzazione di quanto necessario per la produzione, grazie in particolare al sostegno del solito generoso. È un progetto che ci teniamo, anche se impegnativo.

Al dispensario si procede sempre , il 5 novembre avremo la visita di Pablo della Svizzera che ultimamente ci hanno aiutato per il latte della malnutrizione, per vedere come proseguire, per sostenere i bambini della malnutrizione visto diventava molto impegnativo. Le attività solite continuano e si vedrà l’evoluzione della situazione.

Alla casa per i bambini orfani o con difficoltà famigliari varie si continua bene: quest’anno saranno 14, i risultati scolastici pure sono stati buoni, tra cui Oliviana promossa alla maturità. Ci sarà la partenza di Stella, ma che se andrà bene, ritornerà: la sua è stata una presenza molto bella e significativa (con la lingua malgascia se la sbroglia molto bene). A gennaio avremmo un rientro importante.

Con le scuole pure si avanza, anche se c’è quella di Manaratsandry da seguire da vicino, ma al liceo si è in continua crescita di numero, anche se i risultati alla maturità, sono da migliorare.

Grazie per il vostro continuo sostegno.

padre Bruno Dall'Acqua




 
 
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